Il riscaldamento ad aria per capannoni è utilizzato per garantire un buon comfort termico a spazi industriali, laboratori e officine dove si svolgono attività di produzione e lavorazioni varie.

Esistono diversi tipi di sistemi di riscaldamento ad aria, come per esempio i sistemi a convezione e i cosiddetti “tubi microforati”.

C’è poi anche il riscaldamento ad aria con pompa calore.

Vediamo in questo articolo che cosa sono e come funzionano gli impianti citati.

Analizziamo di ciascuno vantaggi e svantaggi.

L’uso di una tecnologia per il riscaldamento piuttosto che un’altra incide sui consumi energetici e di conseguenza sulle spese da sostenere.


RIDUCI I CONSUMI CON PORTE A STRISCE IN PVC


Che cosa sono i sistemi di riscaldamento per capannoni ad aria

I sistemi di riscaldamento ad aria calda per capannoni industriali sono così classificati perché permettono di aumentare la temperatura dell’ambiente facendovi circolare proprio aria calda.

Si tratta di tecnologie per il benessere termico degli spazi di lavoro molto utilizzate.

Sono adatte a edifici non molto alti e strutturati in modo da garantire un buon isolamento termico.

Come funzionano gli impianti di riscaldamento industriali ad aria

Il funzionamento degli impianti di riscaldamento per capannoni industriali dipende dal tipo di sistema utilizzato.

Sebbene tutti i sistemi ad aria siano accomunati dall’immissione di aria calda nell’ambiente, convettori, tubi microforati e pompe di colore funzionano in modalità differenti.

Spieghiamo in sintesi quali fenomeni sono alla base delle diverse tecnologie.

Sistemi a convezione

I sistemi a convezione sono detti anche “termoconvettori” oppure “generatori di aria calda”.

Al loro interno è presente un bruciatore a gas che innalza la temperatura di un radiatore attraverso cui viene sospinta l’aria.

Gli impianti di questo tipo funzionano per emissione forzata di aria calda che avviene grazie a ventilatori azionati da un motore elettrico.

Le ventole fanno passare l’aria nel radiatore così che si scaldi e la fanno poi circolare nello spazio del capannone o dell’officina.

Vantaggi e svantaggi dei termoconvettori

I sistemi a convezione sono facili da installare e hanno un costo iniziale relativamente basso.

Inoltre, riscaldano in poco tempo spazi non troppo grandi, ma non vanno bene per spazi molto alti perché non consentono una circolazione dell’aria sufficiente a una conformazione de genere.

Se il capannone o l’officina non è ben isolato, l’aria calda si disperde facilmente: così è difficile mantenere una temperatura costante nei locali e di conseguenza aumentano i consumi.

Un altro aspetto da considerare è che i termoconvettori possono rendere l’aria all’interno del capannone troppo secca, causando fastidi a lavoratori e lavoratrici.

Tubi microforati

Sono classificati come sistemi di riscaldamento ad aria anche i tubi microforati.

Impianti del genere consentono una migliore distribuzione dell’aria calda negli ambienti rispetto ai più comuni termoconvettori.

Al loro interno è collocata una centrale termica composta di caldaie oppure di pompe di calore.

Grazie alla conformazione della struttura tubolare con tanti microfori, l’aria calda circola in modo omogeneo nei locali che devono essere riscaldati.

Pro e contro dei tubi microforati

I tubi microforati assicurano una distribuzione uniforme del calore e mantengono più facilmente una temperatura costante all’interno di capannoni, officine, magazzini e laboratori.

Non sono, però, adatti a strutture molto alte. Infatti, l’aria calda tende ad accumularsi nella parte superiore dell’edificio creando una notevole escursione termica con l’area più vicina al pavimento.

Per ovviare all’inconveniente, è possibile installare apparecchi chiamati “destratificatori” costituiti da ventole che sospingono l’aria stratificata in alto verso il basso.

Impianti a pompa di calore

Gli impianti di riscaldamento a pompa di calore per capannoni industriali sfruttano i principi della termodinamica alla base degli scambi termici.

I sistemi che funzionano attraverso questa tecnologia nei mesi estivi prelevano il calore dall’ambiente esterno raffreddandolo e immettendolo negli spazi interni dell’edificio: un capannone industriale, un’officina o un laboratorio.

Nei mesi freddi possono essere utilizzate invertendo il processo, quindi scaldando l’ambiente interno.

Benefici e inconvenienti dei sistemi a pompa di calore

I sistemi a pompa di calore sono molto efficienti dal punto di vista energetico, poiché utilizzano l’energia termica già presente nell’aria invece di produrre nuovo calore.

Tuttavia, gli impianti di questo tipo possono essere costosi da installare e richiedono una manutenzione regolare per funzionare correttamente.

Comportano, inoltre, un aumento della spesa della bolletta elettrica.

Per limitare la dispersione termica, che determina un aumento dei consumi e quindi delle spese, sono strumenti utili porte e tende a strisce in PVC.


SCOPRILE QUI