Acustica industriale: caratteristiche e normativa
Quando si parla di acustica industriale, sono chiamate in causa misurazione, valutazione e controllo del rumore e delle vibrazioni prodotte dalle attività svolte nei luoghi di produzione e trasformazione dei materiali.
In particolare, l’acustica industriale prende in considerazione l’esposizione al rumore di lavoratori e lavoratrici in luoghi come officine e laboratori artigianali.
Le normative di riferimento sono il Decreto Legislativo numero 81 del 9 aprile 2008, relativo alla sicurezza sul lavoro, e la legge quadro n. 447/95, che riguarda specificamente l’inquinamento acustico.
Le caratteristiche dell’acustica industriale di un edificio dipendono dalle sorgenti sonore e dalle modalità di propagazione del suono nell’ambiente analizzato.
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Indice dei contenuti
ToggleCaratteristiche dell’acustica industriale
Uno dei fattori chiave delle valutazioni dell’acustica industriale è l’esposizione al rumore delle macchine.
Le onde sonore prodotte dalle attività industriali possono essere molto intense e, se non adeguatamente controllate, con il passare del tempo danneggiano l’udito.
Per questo motivo, è importante che le imprese adottino misure di prevenzione adeguate per proteggere i lavoratori dalle conseguenze del rumore eccessivo.
L’esposizione al rumore nei luoghi di lavoro
L’esposizione al rumore nei luoghi di lavoro è una questione di grande rilevanza per la salute e il benessere di lavoratori e lavoratrici.
Il rumore troppo intenso e reiterato nel tempo può causare disturbi dell’udito, stress e difficoltà di concentrazione, e può anche aumentare il rischio di incidenti sul lavoro.
Dunque, è fondamentale che il livello di inquinamento acustico nei luoghi di lavoro sia mantenuto entro limiti accettabili.
Il valore limite di esposizione al rumore: che cos’è e quant’è
Indicato con l’acronimo “VLE”, il valore limite di esposizione al rumore è il livello massimo di rumore a cui una persona può essere esposta senza correre il rischio di danni all’udito.
Il VLE è specificato dalle norme e dalle leggi riguardanti sicurezza e salute sul lavoro e viene espresso in decibel (dB).
In Italia, il VLE è fissato a 87 dB(A) per 8 ore di lavoro al giorno, con una tolleranza di 3 dB(A) in più o in meno a seconda del tipo di attività svolta.
Obblighi del datore di lavoro riguardo ai livelli di esposizione al rumore
Il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire che i livelli di esposizione al rumore nei luoghi di lavoro siano mantenuti entro i limiti stabiliti dalle norme.
Deve quindi adottare misure di prevenzione e protezione adeguate.
Tra queste, ci sono: l’utilizzo di attrezzature poco rumorose, la formazione dei lavoratori sui rischi legati al rumore e la fornitura di dispositivi di protezione individuale come tappi per le orecchie o cuffie antirumore.
Zonizzazione acustica: ogni zona industriale ha i suoi limiti
Un altro aspetto importante dell’acustica industriale è la zonizzazione acustica.
Con questa espressione si intende l’individuazione e la suddivisione del territorio in aree acusticamente omogenee.
Le zone industriali corrispondono a diverse categorie in base al livello di rumore che si può tollerare.
Per esempio, in alcune zone industriali è consentito un livello di rumore più elevato rispetto ad altre, perché sono destinate solo a fabbriche.
A ogni classe acustica, che identifica zone con caratteristiche analoghe, vengono associati valori limite da rispettare.
È importante che le aziende si attengano alle disposizioni, per salvaguardare il benessere della popolazione residente e di chi lavora negli stabilimenti.
Insonorizzazione acustica industriale
Chi si occupa di valutare l’acustica industriale, deve considerare l’importanza di una buona insonorizzazione acustica.
Le aziende industriali possono adottare diverse soluzioni per ridurre il rumore prodotto dalle loro attività, come l’utilizzo di materiali fonoassorbenti o l’adozione di sistemi di insonorizzazione.
È possibile procedere all’incapsulaggio dei macchinari che sono sorgenti di rumore oppure prevedere l’installazione di cabine insonorizzate per il personale.
Queste misure contribuiscono a ridurre i livelli di rumore percepiti dai lavoratori e dai residenti delle aree circostanti.
Bonifica acustica industriale
La bonifica acustica industriale consiste nell’adozione di misure volte a correggere i difetti acustici di un edificio o di un’area.
Per esempio, può essere necessario installare sistemi di isolamento acustico per ridurre il trasferimento del rumore da un ambiente all’altro all’interno di un edificio industriale.