Dopo aver raccontato dei diversi tipi di pallet, qui spieghiamo come sono fatti e come funzionano i sistemi di movimentazione che possono richiedere o meno l’intervento del personale.

Le tecnologie descritte sono impiegate nei magazzini, ma anche nei centri di produzione e distribuzione di merci e prodotti. Sono utili a razionalizzare i processi, rendendo lo spostamento dei bancali più rapido ed efficiente.
Anche in presenza di un impianto per il trasporto dei pallet, sono utili i divisori a bandelle in polivinilcloruro che si aprono e si chiudono con il semplice passaggio di merci e operatori.


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Come trasportare i pallet

Se ti domandi come trasportare i pallet in un deposito per stoccare la merce e caricarla per la distribuzione, sappi che sono disponibili due strade:

  • la via tradizionale dei macchinari che richiedono l’intervento di operatori o operatrici;
  • la strada della movimentazione automatica dei pallet attraverso impianti appositi.

A seconda delle caratteristiche della tua attività, puoi scegliere di imboccare l’uno o l’altro percorso.

I sistemi di movimentazione dei pallet

Il più classico dei sistemi di movimentazione dei pallet è il “muletto”, un carrello elevatore con due ruote e due bracci per afferrare le merci.

Sul mercato, però, esistono diverse alternative sia sul fronte delle macchine che devono essere azionate da operatori sia su quello delle linee automatiche. La scelta dell’attrezzatura più adatta a un magazzino o un centro di distribuzione dipende dal tipo di merci e prodotti che devono essere trasportati, dalle dimensioni dei bancali e dal loro peso.
Vediamo ora nel dettaglio l’ampia scelta che ti si propone nel momento in cui fai fronte alla necessità di organizzare il tuo magazzino.

Movimentazione tradizionale dei pallet

Lo strumento principe della movimentazione tradizionale dei bancali, quella che richiede l’operatività del personale, è il carrello elevatore.

Ecco una descrizione delle tipologie di carrelli elevatori utilizzati nei magazzini e in ogni contesti sia necessaria la movimentazione delle merci:

  1. Transpallet manuali ed elettrici: sono caratterizzati da limitata o assente capacità di sollevamento. Trasportano merci e pallet fino alla loro collocazione nella scaffalatura.
  2. Carrelli elevatori tradizionali, o muletti: sono principalmente impiegati per lavori di stoccaggio e logistica, soprattutto nei settori dell’edilizia e dell’agricoltura. I muletti sono progettati per sollevare e spostare i pallet all’interno dei magazzini, in aree portuali, interporti, capannoni industriali e cantieri edili. Possono essere di tipo frontale, cioè in grado di sollevare oggetti frontalmente, oppure di tipo retrattile. I muletti retrattili hanno una struttura che si allarga o si restringe a piacimento, facilitando il passaggio anche nelle corsie più strette.
  3. Carrelli elevatori commissionatori: sono progettati per consentire all’operatore di sollevare contemporaneamente sia il materiale sia se stesso.

Questi diversi tipi di carrelli elevatori svolgono una funzione essenziale nella movimentazione delle merci, adattandosi a esigenze specifiche e contribuendo a un’efficace gestione di merci e inventari.

Movimentazione automatica pallet

Se vuoi sentire il tuo magazzino rullare sulla pista dell’efficienza, scegli linee di movimentazione automatica dei pallet.

Così tutto diventa più veloce ed efficiente.

Ecco le tipologie di sistemi di movimentazione dei pallet disponibili attualmente sul mercato:

  1. Rulliere folli: sono trasportatori che sfruttano la gravità per il loro funzionamento. Spesso si trovano in punti di controllo di aeroporti e supermercati. Una successione di rulli cilindrici, posizionati in pendenza, permette di spostare gli oggetti senza la necessità di una forza trainante. Una spinta o la forza di gravità sono sufficienti per far muovere gli oggetti lungo le rulliere.
  2. Rulliere motorizzate: rappresentano la scelta ideale per la movimentazione dei pallet. Sono dotate di un motore che garantisce il loro movimento per trasportare i bancali. I rulli motorizzati possono essere azionati da un sistema a cinghia piana tangenziale inferiore. Questo sistema permette di ottenere rulliere di lunghezza fino a 12 metri e capacità di carico fino a 30 kg di peso unitario con una sola motorizzazione. In alternativa, si possono utilizzare anelli di catena o cingoli per il movimento.
  3. Rulliere estensibili: sono adatte alle industrie che richiedono nastri trasportatori di lunghezza variabile per adattarsi alle diverse esigenze di produzione. Le rulliere estensibili, motorizzate o a gravità, montano i rulli su pantografi che permettono l’allungamento personalizzato.
  4. Navette: sono unità di movimentazione dei pallet su rotaie, particolarmente utili per linee di produzione con più postazioni di carico/scarico. Raggiungono velocità elevate ottimizzando produttività ed efficienza della linea.

La scelta della tipologia di sistema di movimentazione dei pallet dipende dalle specifiche esigenze del settore e delle operazioni di movimentazione e logistica.


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