Soffiaggio materie plastiche: cos’è, come funziona, quando serve
In un articolo precedente abbiamo visto quali sono le tecniche di lavorazione delle materie plastiche. Qui ne approfondiamo una in particolare: il soffiaggio.
Il nome fa un po’ venire in mente bimbi e bimbe che fan le bolle di sapone, ma il tutto è molto meno leggiadro e infantile.
Il contesto, infatti, è quello del mercato industriale che comprende vari settori: automobilistico, edile, medicale e della produzione di imballaggi.
La tecnologia del soffiaggio delle materie plastiche consente di realizzare oggetti cavi adatti a numerose applicazioni diverse.
Anche il PVC può essere soffiato utilizzando gli appositi macchinari che abbinano il soffiaggio all’estrusione per ottenere contenitori idonei ad alimenti, farmaci, detergenti, cosmetici o liquidi lubrificanti.
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Che cos’è il soffiaggio delle materie plastiche
Il soffiaggio delle materie plastiche è una tecnologia di lavorazione che permette di ottenere oggetti cavi con pareti uniformi.
È chiamata anche “stampaggio per soffiaggio”, “formatura per soffiaggio”, oppure in inglese “blow molding”.
Come funziona il soffiaggio di materie plastiche
Il materiale di partenza per eseguire la tecnica del soffiaggio è costituito da un tubo di plastica fusa che prende il nome di “preforma” o “parison”.
In questo blocco malleabile viene “soffiata” aria in modo che si espanda fino a raggiungere la forma desiderata che è trasferita poi in uno stampo cavo.
La forma così ottenuta viene quindi fatta raffreddare e infine rimossa dalla macchina.
Quando serve la tecnica di lavorazione del soffiaggio
La formatura per soffiaggio serve a produrre una vasta gamma di manufatti in plastica, tra cui, per esempio, bottiglie, contenitori, giocattoli, serbatoi.
Altri prodotti che derivano da applicazioni di questa tecnologia sono:
- articoli per imballaggio, come taniche e flaconi;
- ruote giocattolo;
- schienali dei sedili delle automobili;
- condutture;
- tavole da surf;
- vasi di fiori;
- paraurti per automobili;
- valigette degli attrezzi a doppia parete;
- pannelli degli armadi.
Tipi di stampaggio per soffiaggio di materie plastiche
Lo stampaggio per soffiaggio delle materie plastiche è associato a tre altre lavorazioni.
Ci sono quindi tre tipologie della tecnica:
- estrusione e soffiaggio;
- iniezione e soffiaggio;
- stiramento e soffiaggio.
Come funzionano estrusione, iniezione e stiramento associati a soffiaggio
Descriviamo qui sotto brevemente come avvengono lo stampaggio per estrusione e soffiaggio, quello per iniezione e soffiaggio, e infine, quello che prevede stiramento e soffiaggio.
Il funzionamento dello stampaggio per estrusione e soffiaggio
Lo stampaggio per estrusione e soffiaggio è eseguito a partire da granuli di materie plastiche che vengono fusi e poi estrusi nella cavità di un tubo.
Il parison così ottenuto è inserito in uno stampo freddo di metallo e l’aria viene fatta passare al suo interno.
Grazie allo stampo, il parison prende la forma desiderata per ottenere la bottiglia oggetto della progettazione iniziale.
Il processo descritto comporta alcuni vantaggi:
- rapidità di produzione;
- possibilità di ottenere forme complesse, anche comprensive di manici;
- possibilità di controllare il peso del manufatto.
Inoltre, questa tecnologia è adatta a produrre packaging multi strato e contenitori caratterizzati dalla presenza di una finestra di visibilità (window stripes).
Il processo dello stampaggio per iniezione e soffiaggio
Nel procedimento di stampaggio che unisce iniezione e soffiaggio, la plastica fusa viene iniettata in uno stampo, così come suggerisce l’espressione che designa la tecnica.
La prima fase del processo consiste proprio nell’iniettare in una forma il polimero allo stato liquido sottoposto ad alta pressione.
In questo modo prende forma la superficie del manufatto che si vuole ottenere.
Un perno inserito modella, invece, la parte interna del prodotto che viene rifinita nella fase finale attraverso l’aria soffiata e il raffreddamento.
L’esecuzione della procedura congiunta di iniezione e soffiaggio è adatta alla produzione di contenitori di piccole dimensioni, con capacità massima di 250 ml, come per esempio boccette di cosmetici.
Caratteristiche di stiramento e soffiaggio
Stiramento e soffiaggio rappresentano una variante della tecnica che associa soffiaggio e iniezione.
La fase caratterizzante della tecnica è lo stiramento della preforma.
Il materiale plastico sottoposto a riscaldamento viene allungato e gonfiato con il soffiaggio in modo da ottenere una cavità interna.
Il passaggio dell’aria spinge il materiale sulla superficie dello stampo, dove poi si raffredda e si solidifica.
Il procedimento consente di ottenere oggetti con forme particolari e spessori molto ridotti.
Viene utilizzato anche per produrre le bottigliette dell’acqua.
